Nella storia del calcio sono emerse occasionalmente importanti squadre di calcio. La cadetteria si rivelò tuttavia solo il preludio di una svolta molto negativa nella storia del club. Nel settembre 1994 i clivensi incontrano per la prima volta nella loro storia una delle big del calcio italiano, la Juventus, in occasione del secondo turno di Coppa Italia: dopo lo 0-0 di Torino, i gialloblù cedono 3-1 in casa, e vengono eliminati dalla competizione dalla «Vecchia Signora». Ottavi di finale di Coppa UEFA. Da segnalare come la Borzacchini Terni si aggiudicò la Coppa dell’Italia Centrale nella stagione 1937-38 battendo in finale la Sambenedettese con il risultato di 2-1 (gara disputata sul neutro di Ancona il 24 luglio 1938). Da sottolineare inoltre la vittoria in amichevole contro la Roma proprio nella stagione in cui i giallorossi vinsero il loro primo scudetto. Dopo un solo anno d’attività, l’US Terni si fonde a sua volta con il Football Club Terni, dando vita all’Unione Sportiva della Società Terni che nel 1926-27 gioca un altro torneo d’avanguardia; si va a uno spareggio finale al Motovelodromo Appio di Roma contro il Savoia, che viene battuto 1-0 con conseguente promozione nel campionato di Prima Divisione.
Ternana, viene ripescata in Serie B dopo aver ben figurato nella stagione 1945-46. Nel 1946-47 la squadra manca la Serie A di un soffio, preceduta in classifica solo dalla Salernitana di Gipo Viani, mentre l’anno successivo si vede retrocedere in Serie C in seguito alla riduzione dei quadri per il torneo cadetto. Home » Scuola » Quale zaino scegliere per la scuola? Sono gli anni del pionierismo, quando bisognava aspettare la fine della fiera per utilizzare lo spiazzo disponibile. Tra gli altri si ricordano Filippo Mangiavecchi ed Emiliano Abate, che anni dopo saranno tra i promotori della nascita di una vera e propria società, che viene creata però solo nel 1915, e porta il nome di Interamna Football Club, in onore del nome latino della città. Il Campione è un film che ha dei paletti che sono come dei cliché, non li devi prendere in pieno ma li devi sfiorare, inter maglia 2025 perché se invece ti ci tieni lontano diventa un altro tipo di film e lo spettatore avrà solo l’impressione che non sia tanto riuscito”. Per questo il brand mette a disposizione dei più piccoli le divise da calcio per ragazzi della loro squadra del cuore. Sembra la fine prematura del calcio a Terni, e invece già nel 1929-30 si riparte grazie ai fratelli Bosco, nomi mitici per l’industria ternana.
Una prima svolta avviene nel 1961-62, quando è l’onorevole Filippo Micheli ad affidare la presidenza a Renzo Nicolini, allora giovane avvocato, che poi diventerà Presidente dell’Istituto per il credito sportivo. La passione è tanta, nascono due diverse società: l’Unione Calcistica Ternana nel 1918 e il Terni Football Club nel 1920, che per la prima volta adotta le maglie a strisce rosse e verdi. Il 2 gennaio 2023, con il lancio del nuovo scudetto sulle maglie azzurre, è stata presentata anche la nuova «identità sonora», composta dal sound logo e dal tema musicale, che vengono riprodotte su ogni mezzo di comunicazione, fisico e digitale, oltre ad accompagnare l’ingresso in campo della nazionale. Anche nell’anno dopo la crisi si acuirà, nonostante un nuovo cambio di nome, questa volta in Associazione Calcistica Ternana. La conferma dei progetti di intensificazione dei blitz di Tel Aviv era già arrivata dal nuovo capo di stato maggiore d’Israele, il tenente generale Eyal Zamir, il quale a inizio marzo ha dichiarato che il 2025 sarà “un anno di guerra” nonostante le speranze suscitate dall’accordo che per due mesi ha sospeso le ostilità nella Striscia. La stagione, dopo il ripescaggio in Prima Divisione, è partita dal ritiro estivo in agosto con un gruppo di 12 giocatori, per poi balzare in testa al campionato alla 7ª giornata d’andata (vittoria per 1-0 a Taranto contro la diretta rivale in classifica) fino al termine dello stesso.
La stagione seguente inizia con la solita suspense, la squadra si iscrive in extremis confermando però in blocco i protagonisti della partita di Cesena. Con Claudio Tobia come allenatore e una squadra costruita in extremis con molti giocatori, almeno sulla carta, sul viale del tramonto avviene il miracolo; il campionato è dominato da tre squadre: Ternana, Fidelis Andria e Chieti, che impattano a 48 punti a fine stagione. La squadra si dimena tra la C1 e la C2, e ogni stagione è caratterizzata da repentini cambiamenti di allenatori, giocatori e dirigenti. Spesso i giocatori erano gli atleti della locale palestra Garibaldi che lasciavano gli attrezzi e si dedicavano a questa nuova moda. Ma gli ex allenatori azzurri non portano bene ai rossoverdi che si ritrovano a un passo dalla retrocessione. Domenica 9 a Imola tutti gli atleti delle varie Associazioni Sportive parteciperanno alla 23° edizione «SPORT AL CENTRO». Può essere un ragazzo classe 2000 il protagonista da copertina delle probabili formazioni di Serie A in vista della trentesima giornata? La risposta è sì, se il ragazzo in questione si chiama Moise Kean. Torna anche Giorgio Taddei, presidente ai tempi della Serie A, in squadra gioca un giovane Stefano Colantuono ma sono campionati mediocri, sempre sull’orlo della retrocessione, che alla fine arriva nel 1985-86. Dopo anni di successi, la società è allo sbando, i tifosi sfiduciati, la città distante dalla squadra.